RICETTA CONSIGLIATA:
TAJARIN AL TARTUFO BIANCO E FUNGHI PORCINI
Un primo di gran classe e tradizione.
Nella terra delle Langhe quale migliore abbinamento? Il vino Barbaresco raggiunge il suo massimo apice con un bel piatto di tajarin, pasta tipica della zona condita con una salsa di funghi porcini e tartufo bianco.
Sentirete il profumo intenso del tartufo fondersi con il bouquet del Barbaresco, un’esperienza quasi mistica.
RICETTA CONSIGLIATA:
BRASATO AL BAROLO
Il brasato al barolo è un piatto importante, perfetto per essere servito nelle fredde giornate invernali.
Ricetta piemontese per pranzi e cene sontuose e ricche. Per preparare al meglio questo piatto è necessario utilizzare della polpa di spalla di manzo, e del vino rosso Barolo.
L’ accompagnamento ideale sarà a scelta tra polenta o patate arrosto.
RICETTA CONSIGLIATA:
LEPRE IN SALMI'
L’Amarone, essendo vino da uve appassite, quindi concentrato, rotondo e potente, è un vino per piatti importanti, come la lepre in salmì, un piatto dalla fragranza selvatica, ma dal sapore e dal profumo estremamente gradevoli.
Già nel medioevo, il vino rosso era utilizzato per un particolare tipo di marinatura, il salmì, questa speciale preparazione gastronomica dedicata alle carni rosse e alla selvaggina.
La lepre in salmì è una delle ricette più note, accompagnata da polenta e un buon calice di vino rosso.
RICETTA CONSIGLIATA:
LEPRE IN SALMI'
L’Amarone, essendo vino da uve appassite, quindi concentrato, rotondo e potente, è un vino per piatti importanti, come la lepre in salmì, un piatto dalla fragranza selvatica, ma dal sapore e dal profumo estremamente gradevoli.
Già nel medioevo, il vino rosso era utilizzato per un particolare tipo di marinatura, il salmì, questa speciale preparazione gastronomica dedicata alle carni rosse e alla selvaggina.
La lepre in salmì è una delle ricette più note, accompagnata da polenta e un buon calice di vino rosso.
EPIFANICO
Il nome Epifanico, che vuol dire rivelazione, apparizione, è legato anche alla storia del Monte Nuovo, il vulcano spuntato in una notte.
L’eruzione del Monte Nuovo fu un evento eccezionale, unico, verificatosi in età storica nei Campi Flegrei. Il suolo cominciò a sollevarsi sotto la spinta di forze endogene e riemerse un lungo tratto di costa, dove si manifestarono gradualmente fenomeni tettonici, culminanti nell’eruzione del vulcano.